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Dalla Sanità d’attesa a quella d’iniziativa: le opportunità per il territorio

Al convegno promosso dal PD il Sottosegretario alla Salute De Filippo e l’Assessore regionale Pentassuglia

E’ una sfida strategica quella della sanità pubblica, soprattutto in un periodo storico come questo in cui la crisi economica sta lacerando quel diritto inalienabile che uno Stato deve garantire ai suoi cittadini: il diritto alla salute. In tale prospettiva, il circolo nocese del PD, nell’ambito della festa dell’Unità, ha promosso lunedì 15 settembre presso il Chiostro delle Clarisse il convegno dal titolo “Dalla Sanità d’attesa alla Sanità d’iniziativa: un’opportunità di salute per il territorio. L’importanza del tema è stata ulteriormente avvalorata dagli ospiti che sono intervenuti al dibattito: l’On Vito De Filippo, (Sottosegretario al Ministero della Salute), Donato Pentassuglia (Assessore regionale alla Sanità), l’On. Gero Grassi (componente Affari Sociali della camera dei deputati), Domenico Colasanto (Direttore Generale Asl Ba), il Sindaco di Noci Domenico Nisi, il segretario provinciale PD Ubaldo Pagano e Vito Plantone, segretario del circolo Pd di Noci. Il rilancio della sanità deve passare da quello dei territori – ha commentato Vito Plantone. La politica può fare moltissimo in termini di raccordo tra istituzioni, nonostante i tagli che hanno depauperato il territorio di strutture e servizi – ha proseguito il segretario provinciale PD Pagano. Il passaggio da una sanità d’attesa ad una di iniziativa rappresenta il momento fondamentale per comprendere anche il ruolo che deve svolgere la politica – ha invece sottolineato il Sindaco Nisi. Nel corso del convegno si è rafforzata la convinzione di quanto sia strategica l’azione di eliminazione di sprechi puntando sul ruolo di poliambulatori specializzati in grado di seguire ed assistere meglio i pazienti. In tal senso – ha commentato l’On. Gero Grassi – sarebbe più opportuno parlare di salute e non di sanità per il fatto che i nostri sforzi dovranno puntare molto sulla prevenzione delle malattie, sul rafforzamento di una cultura della salute che deve partire da stili di vita sani. Anche le parole del Sottosegretario De Filippo hanno proseguito su questo percorso che vede camminare insieme prevenzione e raccordo sanitario tra strutture presenti sui territori. Interessante, nella parte finale del dibattito, gli interventi di Colasanto per la Asl di Bari e dell’Assessore regionale alla Sanità Pentassuglia che ha da poco preso il posto della Gentile nella giunta Vendola. Il fondamentale ruolo anche in termini di sicurezza sanitaria svolto dalle Asl e messo in luce da Colasanto si è intersecato con le parole forti di Pentassuglia che ha messo in luce tutte le difficoltà di una gestione efficace della sanità regionale. La sanità regionale oggi viene fuori dai tagli del piano di rientro ma deve avere il coraggio di entrare in una fase operativa in grado di gestire meglio i servizi sanitari per i pazienti che hanno il diritto di avere risposte certe ai loro problemi di salute, senza girovagare tra mille strutture poco funzionali – ha commentato Pentassuglia. In tale ottica – ha concluso l’Assessore – è strategico il raccordo tra strutture ospedaliere che devono riuscire a dare una assistenza di qualità a tutti i cittadini.

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